“Meridiem” - collettiva fotografica

Meridiem nasce dall’incontro pomeridiano di sguardi differenti rivolti verso lo stesso soggetto: la Madre Terra sarda.
Madre austera e premurosa, condivide la sua bellezza con curiosi e romantici, ispirando suoni, parole e immagini che dipingono la viva energia della terra rigogliosa. Figli di questa terra, Matteo e Filippo dedicano i loro pomeriggi a delle intense sessioni di fotografia, al fine di catturare le bellezze del paesaggio del sud Sardegna.
A partire dalla concezione di una realtà variopinta, Matteo realizza i suoi scatti a colori saturati per dare forma alle rappresentazioni mentali dettate dal legame profondo con la natura familiare.
Eleganti e suggestive, le sue immagini trasmettono la tranquillità che ricerca, trova e condivide con l’osservatore.
Dall’altra parte, per Filippo la fotografia è “questione di constrasti”, in cui bianco e nero portano l’osservatore ad immaginare i colori del paesaggio. Con grande cura e maestria, coglie i vivaci giochi di luci e ombre, fissando la mutevolezza della natura in un istante inalterabile.
Concepito come l’incontro di due opposti estremi, Meridiem è la convergenza di passione, tecnica e voglia di mettersi in gioco di due fotografi ispirati dal legame viscerale con la casa che li ha cresciuti, sfamati e condotti sulla via della fotografia.
Meridiem è un viaggio introspettivo alla riscoperta delle origini dimenticate.